È di questi giorni la notizia, comparsa su Reggio Sera, che durante dei controlli della polizia stradale su diversi autobus, anche adibiti al trasporto studenti. A Rubiera lo scuolabus fermato, e destinato al trasporto di bambini della scuola primaria, si presentava con un pneumatico fortemente lesionato a causa di asportazione di parti di gomma.
Come gruppo consigliare stavamo già analizzando questa situazione e ci eravamo già mossi per chiedere chiarimenti sul Bando di affidamento di Trasporto Scolastico. Il 7 dicembre avevamo presentato una interpellanza con richiesta di risposta scritta. A oggi (20 febbraio 2016) non abbiamo ancora ricevuto una risposta.
L’interpellanza sottolinea alcuni punti che a noi sembrano rilevanti.
La gara, indetta dal comune di Scandiano (anche per i comuni di Baiso, Casalgrande, Castellano, Rubiera e Viano), per gli anni scolastici dal 2015 al 2018, aveva come base d’asta complessiva 2.616.912 € + i.v.a.
La base d’asta per Rubiera, a cui dovevano andare 2 mezzi con 2 autisti (senza accompagnatori per le scuole dell’infanzia) era di 198.000 € (33.000 € di media annua per ogni mezzo/autista).
Rispetto alla gara d’appalto precedente (del 2012) tutti i comuni hanno richiesto una riduzione dell’importo medio annuo che va dal’ 1,1% al 3,7%. Solo Rubiera ha abbattuto drasticamente questo importo di oltre il 2o% (è il comune che ha meno investito in questo servizio). Il comune subito dopo noi è Casalgrande che ne investe 39.650… una bella differenza!
Al bando di gara hanno partecipato 8 imprese, che potevano scegliere di presentare l’offerta anche solo per alcuni comuni. Rubiera ha ricevuto una sola offerta.
Pubblichiamo qui la nostra interpellanza.
L’azienda che ha vinto il bando, oltre ad aver ribassato di un ulteriore 5% l’offerta, ha proposta diverse migliorie a costo 0 al servizio: come avere un mezzo in più a disposizione, la rilevazione satellitare dei mezzi, norme di comportamento consegnate agli utenti, specchi addizionali e attrezzaggio adeguato delle fermate.
Chiediamo al comune di chiedere all’azienda vincitrice dell’appalto i giustificativi alle voci del prezzo che concorrono a formare l’importo complessivo dell’offerta. Di verificare il metodo di servizio che la ditta fornisce. Verificare se le migliorie, già comprese nel prezzo da pagare, siano state tutte realizzate.
Se in difetto si richiede che il comune solleciti la realizzazione delle migliorie non realizzate definendo un tempo limite oltre cui prendere provvedimenti.
I consiglieri comunali del MoVimento 5 Stelle – Rubiera
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